Il joystick è lo strumento ideale per assicurarsi precisione e sicurezza mentre si è alla guida di una piattaforma aerea. Grazie a questo controller, infatti, è possibile garantire prestazioni efficienti, controllate e ben eseguite.
Il joystick – che può essere usato tanto sulle piattaforme aeree quanto su gru, macchine a braccio telescopico, macchine cingolate, carelli elevatori ecc. – è particolarmente adatto allo scopo perché è facile da usare, ergonomico e molto accurato nella guida.
Funzionamento del joystick industriale
Si tratta di una leva che viene impugnata e manovrata dal conducente, attraverso piccoli movimenti della mano. Grazie a questi minimi movimenti, l’operatore può imprimere una direzione o un’inclinazione al macchinario – piattaforma aerea, gru o carrello elevatore che sia – ma anche sterzare, ruotare o far cambiare posizione a bracci meccanici ecc.
Modelli di joystick
Esistono diversi tipi di joystick; i più diffusi sono:
- a singolo asse o a due vie. Governano il movimento restando su un unico asse, con sposamenti che possono andare solo avanti o indietro; a sinistra o a destra; verso l’alto o verso il basso. Servono, per esempio, per la salita e la discesa nelle piattaforme aeree.
- a doppio asse o a quattro vie. Il loro movimento può avvenire su due assi per cui sono operativi su quattro direzioni, con movimenti a croce o circolari.
Joystick: come è fatto?
Questo tipo di controller è composto da:
- leva di comando, di solito con un’impugnatura ergonomica che facilita il controllo da parte dell’operatore
- porta di uscita, utile a garantire il passaggio di segnale dal joystick alla macchina, per mezzo di un trasformatore.
- mascherina, ovvero uno schermo/barriera che lo protegge da polvere o liquidi potenzialmente presenti negli ambienti di lavoro.
- sistemi di rilevamento e interruttori potenziometrici che consentono al joystick di comunicare in modo più efficace con la macchina.
La manutenzione, ovvero come garantire lunga vita al joystick
Spesso usati in modo intensivo e per lunghi periodi di tempo, i joystick sono sottoposti a logoramento da usura, ma anche suscettibili a condizioni ambientali potenzialmente sfavorevoli come alte temperature, polveri, pulviscoli e in generale agenti esterni.
La corretta manutenzione dello strumento è allora indispensabile sia per rallentare l’effetto del tempo sia per migliorarne prestazioni e precisione. Ciò implica:
- Controllo regolare, per verificare che non ci siano contatti allentanti o deteriorati, fili scoperti o scollegati.
- Pulizia periodica, da effettuare usando un aspiratore o un panno morbido (evitando acqua o detergenti aggressivi).
- Lubrificazione in caso di necessità, per restituire al joystick sensibilità e precisione nei movimenti.
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